giovedì 25 giugno 2015

Un Periodo Molto Delicato: il Post Parto

Ci sono dentro pienamente, dalla punta dei piedi fino all'ultimo dei miei capelli... mi assale e mi stravolge ogni giorno, facendomi vedere tutto nero, poi tutto rosa e di nuovo tutto nero.

Il POST PARTO è un periodo molto delicato per ogni neo-mamma ed anche se ognuna lo vive con modi ed intensità diverse, quasi nessuna ne è esente.
In questo periodo siamo emotivamente molto fragili e qualsiasi cosa vada storta può provocare in noi tristezza e, appunto, una certa forma di "depressione".

Lasciando stare i casi gravi, in cui la neo mamma sviluppa aggressività verso il neonato perché lo ritiene "causa" della sua difficile situazione psicologica, cosa possiamo fare per evitare di star male e goderci quello che dovrebbe essere uno dei momenti più felici della nostra vita?

Ecco quello che sto cercando di fare io. Spero possa essere di aiuto a tutte le neo e future mamme. 

1) FOCALIZZATEVI SULL'UNICITA' DEL MOMENTO.
Giorni fa ero proprio giù, stanca e assonnata, volevo una pausa e la piccola mi sembrava un piccolo diavoletto arrivato per togliermi la serenità.
Poi ho pensato che questi momenti, in cui lei è così piccola, tenera, leggera, docile, non torneranno più. 
Non avrà mai più pochi giorni, non sarà mai più così dolce e delicata, non sarà mai più così dipendente dal mio odore, dal mio contatto e dal mio calore. Quindi dovevo godermeli questi momenti, in quanto unici e irripetibili. 
E tutto mi è sembrato migliore, più facile e leggero.


2) FATEVI AIUTARE.
Non abbiate timore di chiedere aiuto alle persone che amate: a vostro marito, ai vostri genitori, alle amiche. 
Mamme non si nasce ma si diventa e tutte dobbiamo imparare, giorno dopo giorno, ad affrontare questioni pratiche come l'allattamento, il cambio dei pannolini, la cura del cordone ombelicale e così via. 
Queste "faccende", ripetute tutti i giorni più volte al giorno, potrebbero alienare e stressare una donna, a cui potrebbe mancare "la vita di una volta", in cui non doveva dedicarsi 24h su 24 a qualcuno che è totalmente dipendente da lei.
Chiedere aiuto ogni tanto vi alleggerirà la giornata oltre che permettervi di coinvolgere anche i vostri familiari nella cura del neonato.


3) SVAGATEVI, OGNI TANTO.
Passati i primi momenti delicati, cercate di uscire e svagarvi un pò. Fate shopping con le amiche o andate a cena fuori con vostro marito. Se allattate, provate a tirarvi il latte e chiedete ai nonni di stare accanto al bambino per un pomeriggio o una sera; se date latte artificiale sarà ancora più facile.


4) RAGIONATE PER "TAPPE".
Dopo i primi 40 giorni noterete già un primo cambiamento e le notti saranno meno insonni; verso il compimento dei 3 mesi le coliche saranno solo un ricordo; al sesto mese, con lo svezzamento, il vostro piccolo sarà più "autonomo" e gestirlo sarà più semplice... e così via. 
Pensare al prossimo "traguardo" da raggiungere invece che a tutta "la montagna da scalare" vi farà sembrare tutto più semplice e meno pesante da affrontare.

5) PENSATE POSITIVO, GUARDANDO AL FUTURO.
E' vero, questi sono momenti difficili ma pensate che presto il vostro bimbo sarà cresciuto, parlerà, camminerà, poi andrà a scuola, farete tanti viaggi insieme, vivrete tanti momenti di famiglia unici e irripetibili. 
Vedetela come se fosse il giorno prima della partenza... quando il bello deve ancora venire e voi vi state solo preparando.

Adesso che la mia piccola ha meno di 2 settimane, mi sto "godendo" il suo essere così piccola e legata a me. Certo, ricominciare tutto d'accapo, quando ci si era abituati ad una  certa libertà e un'elasticità, non è facile, ma sono sicura che già da quando i miei figli avranno 3 anni e 5 e mezzo, ringrazierò il cielo per aver fatto la scelta coraggiosa di farne due così vicini.

Forza e coraggio, un po' di sacrificio, ma ce la faremo... come ce l'hanno fatta tutte le mamme del mondo! ;)

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